L'Approccio Mediterraneo all'Innovazione
PIDMed propone un approccio alla transizione digitale ed ecologica che si basa su un modello mediterraneo di innovazione.
Significa proporre alle MPMI un percorso di innovazione tecnologica che consenta di avere non solo impatti economici ma anche impatti sociali ed ambientali positivi.
Il modello mediterraneo di sviluppo si distanzia profondamente da altri modelli troppo differenti da realtà come quella della provincia di Salerno. Il modello mediterraneo, che sta alla base dei servizi e delle attività di PIDMed, analizza, sperimenta e supporta attività di ricerca, progetti e servizi, immaginando che tutte le tecnologie evolute (big data, robotica, stampa 3D, intelligenza artificiale…) possano servire contesti come quello della provincia salernitana – fatto da miriadi di imprese – con l’idea di piegare le tecnologie al benessere della società producendo un effetto positivo (e migliorativo) per le persone e le comunità.
Le tecnologie non sono per forza causa di alienazione ed allontanamento dalla tradizione, dalla ruralità, dall’artigianalità della produzione ma possono diventare il mezzo per immaginare insieme ai giovani, agli artigiani, alle piccole imprese, agli imprenditori sociali, alle start up, alla ricerca 4.0, alle istituzioni, un senso diverso della produzione, del lavoro, dell’ambiente e della società, diventando quindi, la chiave dello sviluppo sostenibile, a tutela della biodiversità, dell’ambiente e delle persone.
Il Metodo PIDMed
PIDMed guida le imprese attraverso percorsi di informazione/alfabetizzazione alla transizione digitale e le accompagna verso l’ideazione di strategie di cambiamenti aziendali.
Il metodo di lavoro che PIDMed propone alle imprese s’ispira ad un modello di progettazione partecipata basato sullo user-centred design, ovvero la progettazione incentrata sull’utente, attraverso strumenti di service design creati ad hoc per le MPMI (SCARICA QUI)
L’obiettivo di PIDMed è:
Creare ponti tra la cultura digitale e le MPMI
Favorire il trasferimento tecnologico e digitale per le MPMI
Attivare percorsi di formazione per la conoscenza delle tecnologie 4.0
Mettere in connessione le aziende con i laboratori, le aziende e il network delle tecnologie 4.0.
Le 4 Fasi
Ricerca
Pensiamo sia importante partire da una solida base di ricerca che ci permetta di conoscere il frame del contesto imprenditoriale italiano.
Nel nostro scambio con l'Università acquisiamo conoscenze dai massimi esperti sui temi del 4.0 per trasmetterle alle aziende, ma anche per pensare a possibili soluzioni utili e adattabili alla realtà fatta di MPMI del nostro Paese.
Possiamo inoltre suggerire alla ricerca possibili strade da percorrere a livello transdisciplinare per avvicinarsi sempre di più al tessuto socio-economico del territorio.
Ascolto
La fase di ricerca è praticamente continua con un'etnografia sul campo.
Andiamo incontro alle imprese, impariamo in maniera diretta da loro, ci immergiamo nella loro vita per comprenderne a pieno le reali esigenze.
Cerchiamo di capire insieme ciò di cui l'imprenditore ha realmente bisogno per il proprio lavoro.
Ideazione
Diamo un senso a tutto quanto abbiamo appreso. Produciamo idee identificando tutte le opportunità per la progettazione e le possibili soluzioni tecnologiche da adottare.
Sempre insieme all'imprenditore, creiamo un concept progettuale personalizzato, quindi su misura rispetto alle sue esigenze, che gli faciliti il percorso ai Voucher Digitali I4.0 e alla successiva prototipazione delle soluzioni ideate.
Implementazione
Con la partecipazione ai Voucher Digitali I4.0 l'imprenditore potrà dare vita alle idee con le soluzioni trovate insieme al nostro team.
Per noi è importante che le persone che fanno l'impresa restino il punto focale nelle varie fasi del processo.
I Punti Impresa Digitale sono una iniziativa delle Camere di Commercio e di Unioncamere a supporto della digitalizzazione delle imprese nel contesto sfidante di Impresa 4.0.